Giorno: 30 Marzo 2016

Gino 30 Marzo 2016 0

Turchia, Georgia, Armenia

lake_van_2

RIMANDATO A DATA DA DESTINARSI
Ritrovo ad Alessandropoli ( Grecia ) il 14/06/2016 
e saluti ad Edirne ( Turchia ) il 24/07/2016

E’ da un po’ che pensavo a questo tour e finalmente mi sono deciso a metterlo in piedi con la speranza che possa essere di vostro gradimento.
Come scoprirete dal programma, saremo sempre accompagnati da una guida per tutto il periodo e pertanto potremo godere di quello che si vedrà senza perdita di tempo nel cercare i posti interessanti e le zone di sosta; tutto ciò risulterà importante perché il tragitto da fare è sicuramente impegnativo per quanto riguarda i Km da percorrere…del resto se riusciremo nell’intento porteremo a casa parecchi ricordi.
Come noterete per quanto riguarda la prima parte del percorso in Turchia ho lasciato da parte i siti più conosciuti perché ho pensato, confrontandomi con tanti, che parecchi sono stati già visti ed in secondo luogo perché la meta principale è la parte dell’Anatolia Orientale, la Georgia, l’Armenia e la zona sul Mar Nero.

Per prima cosa passo alla descrizione del viaggio per poi darvi le informazioni dettagliate che vi serviranno per aderire e conoscere il da farsi..

1 – 14/06/2016 – Partenza in mattinata da Alessandropoli. In frontiera conosceremo la guida turca, disbrigo delle pratiche doganali e con itinerario Kesan – battello di attraversata dei DardanelliCanakkaleGeliboluEdremit ( soste durante il tragitto, tra cui il sito di Assos in posizione panoramica di fronte a Lesbo ed il caratteristico villaggio di Behramkale ) – campeggio. Km 330 ca.

2 – 15/06/2016 – Da Edremit si prosegue verso Izmir la terza città dopo Istanbul ed Ankara: visita (città natale di Omero e secondo porto più importante).Si prosegue verso Cesme, la Portofino turca e dopo la visita andiamo a Kusadasi (isola degli uccelli) con la imponente fortezza sul mare ed i tipici ristoranti di pesce ,il suo bazar ed il caratteristico caravanserraglio.Campeggio nella vicina località di Pamucak, direttamente sul mare. Km 300 ca.

3 – 16/06/2016 – Partenza alla volta di Priene, magnifica città ellenistica perfettamente conservata; visita alla casa dove visse anche Alessandro Magno con panorama sulla costa. Poi Mileto, centro artistico-culturale-filosofico e scientifico dell’era classica che ha dato i natali a Thales, Anaksimenes e Anaksimendros (filosofi): visita all’imponente teatro.Il programma prosegue con la visita del tempio di Apollo a Didima (la tradizione vuole che se esprimi un desiderio il Dio lo esaudirà). Nel tardo pomeriggio arrivo a Pamukkale in campeggio. Km 200 ca.

4 – 17/06/2016 – Mattinata intera dedicata alla visita dei resti dell’antica Hierapolis con il suo teatro e la zona sepolcrale con i suoi 2500 sarcofagi … poi entriamo nelle adiacenti piscine naturali di travertino (il castello di cotone) e, se possibile, bagno. Il programma proseguirà alla volta di Olimpos, località ai piedi dei monti Tauri dove il blu del mare ed il verde della natura si uniscono in un quadro mozzafiato: passeggiata e tempo libero per poi arrivare in campeggio a Kemer. Km 250ca.

5 /6 – 18-19/06/2016 – In mattinata si arriva ad Antalya, visita alla fortezza, alla città antica ed al porto poi a Manavgat scopriremo una delle cascate più caratteristiche del paese. A Side visiteremo un altro tempio dedicato ad Apollo, situato sul mare ed arriveremo ad Alanya sempre sul mare, in campeggio, dove passeremo in relax anche la giornata successiva compresa la notte. Km 150 ca.

7 – 20/06/2016 – Partenza per Anamur per scoprire le misteriose grotte di Kosekbuku, famose per aver guarito, dall’epoca romana in poi, milioni di malati di asma grazie alla presenza di umidità e minerali. Altre grotte ci attendono (le più famose del paese) : Cennet (Paradiso, profonde 135 mt) e Cehennem (Inferno, 110 mt). Campeggio a Silifke. Km 300 ca. 

8 – 21/06/2016 – Visita alla fortezza di Silifke poi si prosegue verso le terre rosse di Kanli Divane e la fortezza di Kizkalesi, che visiteremo con piccole imbarcazioni perché si trova sull’ ”isola delle ragazze”.Si prosegue quindi per Mersin dove potremo gustare le specialità locali: il Tantuni (sandwich di carne) ed il Kunefe ( dolce ripieno di formaggio caldo).Visita dell’antico sito di Uzuncaburc Olba, le cascate di Tarso, il porto di Cleopatra, la grotta dei sette dormienti e la chiesa di San Paolo che nacque in questa città. Al termine si proseguirà per Adana con notte in campeggio. Km 170 ca.

9 – 22/06/2016 – Si visita la città di Adana e si continua per Hatay-Antiochia alla scoperta del sito (durante il periodo romano è stata la  terza città dopo Costantinopoli ed Efeso) e del centro città. Si prosegue poi fino a raggiungere Gaziantep in campeggio. Km 220 ca.

10 – 23/06/2016 – Visita al famoso museo ricco di mosaici, poi ci inoltreremo nel folkloristico bazar dove avremo l’occasione di degustare un buonissimo kebab ed i famosi pistacchi esportati in tutto il mondo. La strada ci porta poi ad Adiyaman e per la notte a Kahta. Km 230 ca.

11 – 24/06/2016 – Durante la notte dei minibus verranno a prenderci per guidarci fino ai 2150 mt del Monte Nemrut dove ci aspetterà uno dei paesaggi più spettacolari del viaggio: prima dell’alba , durante e dopo si potrà cogliere lo splendore del sito “patrimonio dell’Unesco” con le sue gigantesche statue, fatte costruire dal re Kommagene nel 1° sec.A.C. Al rientro con calma si proseguirà verso Sanliurfa con sosta in campeggio per il meritato riposo. Km 200 ca.

12 – 25/06/2016 – Si visita la città, famosa per il lago dei pesci, luogo considerato sacro ( il profeta Abramo fu gettato nelle fiamme ma fu salvato perché le stesse miracolosamente si trasformarono, il legno in pesci ed il fuoco in acqua).Ci aspetta in seguito il centro dei credenti più antico del mondo: Gobekli Tepe risalente al 10.000 A.C. Successivamente ad Harran vedremo la prima università della storia e visiteremo nel villaggio una casa tipica, a forma conica, costruita interamente in terra. A Mardin passeremo la notte Km 190 ca. 

13 – 26/06/2016 – Nel cuore della Mesopotamia visiteremo i quartieri autentici, le chiese dei cristiani Siriaci e le case di pietra dell’epoca, poi a Diyarbakir i castelli siti Unisco e la grande moschea dell’XI secolo.Si arriverà infine a Van per passare la notte nel villaggio di Givas. Km 450 ca.

14 – 27/06/2016 – Lasciati i camper sul lago, prenderemo il battello che ci porterà sull’isola di Aktamar per vedere la bellissima chiesa Armena con le sue decorazioni in pietra, poi la cittadina di Van e dalla fortezza godremo di un eccezionale panorama: il lago ed il monte Ararat con i suoi 5165 mt.Continueremo per Dogubeyazit con il palazzo di Ishakpasa ed ancora l’Ararat poi verso Kars per visitare l’antica città di Ani, situata nei pressi della frontiera armena: campeggio. Km 400 ca.

georgia-map-4

15 – 28/06/2016 – Lasceremo la città di Kars per arrivare alla frontiera Georgiana per la parte Georgia /Armenia e ritrovarci all’uscita, in Turchia il 12/07/2016.
Arrivo al confine di Vale, disbrigo delle formalità doganali e di polizia, ingresso in Georgia ed incontro con la guida. Partenza in direzione di Akhaltikhe e sistemazione dei mezzi: A seguire visita guidata della cittadella di Rabati, del museo di Storia e d’Arte e del Monastero fortificato di Sapara IX sec.la cui chiesa è interamente ricoperta da magnifici affreschi medievali….pernottamento.

16 – 29-06-2016 – Akhaltsikhe – Vardzia – Bavra – Gyumri
Partenza per Vardzia, città monastero rupestre fatto costruire dalla regina Tamara nel 1185 e scavato nel fianco del monte Erusheli vicino ad Aspindza. Costituito da più di 6000 stanze, nascoste e disposte su 13 piani; al suo interno era possibile proteggersi dai Mongoli. La città includeva una chiesa, una sala reale e un complesso sistema di irrigazione che portava acqua alle terrazzamenti coltivati l’unico accesso al complesso era tramite tunnel nascosti situati nei pressi del fiume Mtkvari. Lungo l’itinerario visita esterna alla fortezza di Khertvisi una delle più antica restata in funzione per tutto il periodo feudale.edificata nel II sec. AC e si dice distrutta la prima volta da A.Magno. Pranzo presso una famiglia.Nel pomeriggio dopo l’attraversamento di un’area  naturalistica, arrivo alla dogana di Bavra, disbrigo delle pratiche, incontro con la guida armena  e proseguimento per Gyumri. …pernottamento.

17 – 30/06/2016 – Gyumri – Yerevan – Echmiadzin – Zvartnos – Tsitsernakaberd – Yerevan
Partenza mattutina per raggiungere la capitale Yerevan e lungo il percorso soste varie a seconda del tempo a disposizione. Nel pomeriggio visita in pulman alla città santa di Echmiadzin con sopralluogo alla Santa sede dei Cristiani armeni e residenza del Catholicos, massima autorità religiosa.Visita alla Cattedrale al parco ed alle numerose Khachkar, le famose croci scolpite come ricami sulla pietra tufacea.Alla periferia della città si visita poi la chiesa di S. Hripsime, monaca martirizzata insieme a 40 consorelle, molto antica con pianta cruciforme con cupola. Dopo il pranzo visita dei resti della Cattedrale di Zvartnots (VII sec. sito Unisco). Le rovine sono importanti per il popolo armeno perché testimoni di una cultura millenaria. L’interno è decorato di affreschi , aveva pianta a croce greca a 3 navate mentre l’esterno era un poligono a 32 facce, a 3 piani e in lontananza doveva apparire circolare. L’impressione era così forte che nell’XI sec. il  famoso architetto Tiridate costruì ad Ani ( ora in Turchia ) per ordine del re Gaghik una copia simile. Si rientra a Yerevan e si visita la fortezza delle rondini ( Tsitsernakaberd ) ed il parco commemorativo che ricorda   un milione e mezzo di armeni vittime della barbarie turca. …pernottamento.

18 – 01/07/20106 – Yerevan – Geghard – Garni – Yerevan
In pulman attraversando la regione di Kotayk si giunge a Geghard e si visita il sito Unesco del monastero di Geghardavank VII sec., uno dei più significativi della religione armena, scavato nella roccia in corrispondenza di una fonte ritenuta miracolosa. A Garni poi si può assistere  e partecipare alla preparazione del pane lavash, nel forno sotterraneo a riverbero detto tonir. Si mangia  e poi visita all’area fortificata costruita  in un’ansa del fiume Azat ( resti del palazzo reale, delle terme e dei bagni oltre al famoso tempio d’epoca romana, costruito ad imitazione del Partenone con fondi che il re ricevette da Nerone in seguito alla neutralità del popolo armeno nella guerra di Roma contro i Parti.Rientro ad Yerevan e visita facoltativa al Matenadaran, edificio che custodisce più di 17mila manoscritti e 100mila documenti d’archivio, scritti in oltre 2mila lingue. ….cena e pernottamento.

19 – 02/07/2016 – Yerevan – Khor Virap – Areni – Noravank – Sisian
Partenza verso sud e lungo il percorso visita al santuario di Khor Virap ( fossa profonda ) alle falde del maestose biblico Ararat.In questo santuario, in un profondo pozzo fu rinchiuso San Gregorio colui che introdusse il Cristianesimo in Armenia; vi rimase prigioniero per 13 anni fino a quando fu liberato per curare la pazzi a d re Tiridate III. Proseguimento per Areni, villaggio famoso per le vigne ed il vino, coltivato fin da 6mila anni.Visita ad una cantina e degustazione. A seguire il complesso monumentale di Novarank, eretto nel medioevo da Momik con bassorilievi di raffinata composizione.il luogo si trova all’entrata della valle in un anfiteatro di montagne dai colori singolari e attraverso una stretta gola formata dal fiume Amaghu ed abitata da ben oltre il 60% dei pipistrelli europei si arriva a Sisian. …pernottamento.

20 – 03/07/2016 – Sisian – Karahunj – Tatev
Arriviamo a Karahunj e ammiriamo un sito di circa 7500 anni chiamato la Stonehenge armena con menhir di una decina di tonnellate l’uno.L’ipotesi più accreditata è che si tratti di un sito sacro ( dall’alto la formazione assume la figura in un uccello ) praticato da civiltà evolute, in pace, come dimostrato dai petroglifi che a centinaia sono sparsi alle pendici del monte Ughtasar. Più avanti ci aspetta il ponte del diavolo e le colorate grotte termali per poi arrivare al monastero di Tatev, arroccato su un bastione naturale a picco sul canyon del fiume Vorotan sopra l’omonimo villaggio ( monastero raggiungibile anche con la teleferica ad unica campata di 6 km ). L’insediamento risale al IX sec. ed ha avuto un ruolo importante come centro economico, spirituale,e culturale sede anche di una notevole università medievale. Nelle vicinanze della chiesa principale esiste una stele oscillante del IX sec.,progettata per spaventare i nemici e che, se sollecitata, ondeggia … ha resistito sal tempo ed ai terremoti. ,…parcheggio nei pressi e pernottamento.

21 – 04/07/2016 – Tatev – Passo Selim – Lago Sevan – Noraduz – Penisola di Sevan
Percorrendo la via della seta, dopo una lunga salita si giunge ai 2500 m ed unitamente ad affascinanti panorami ad uno stupendo  caravanserraglio del 1326, fortificato, senza finestre perché prende luce dall’alto.E’ probabile che ci facciano compagnia anche le aquile.Si scende poi in direzione del lago, sulla sinistra ci fa compagnia il vulcano spento del Armaghan, 3000 m,  e dopo aver visitato lo storico cimitero di Noraduz ( conserva circa mille Khachkar e lapidi tombali istoriate ) pernottiamo nella penisola di Sevan.

22 – 05/07/2016 – Sevanavank – Parco nazionale di Dilijan – Goshavank – Dilijan
Chi vuole di prima mattina si può salire sulla piccola collina per godere dell’alba sul lago e della vastità dell’orizzonte. Negli scontri fra i cristiani armeni e gli arabi turchi nell’859 gli abitanti della cittadina di Sevan, attraversarono il lago gelato e rifugiandosi  sull’isola, nel monastero, pregarono Dio di salvarli.Quando gli arabi tentarono di attraversarlo il ghiaccio si spezzò e ricoperto di cadaveri sembrò nero da cui il nome di Sevan. Si visita il complesso monastico di Sevanank dell’874 con interessanti Khachkar e poi qualche ora sul lago tra sole e bagno. Nel pomeriggio attraverso i 50mila ettari del parco nazionale di Dilijan, famoso per acque minerali, monumenti naturali, siti archeologici,abitazioni rupestri, villaggi,monasteri, chiese, castelli e cimiteri si arriva a Goshavank. Il monastero omonimo è circondato dalle case del villaggio e tutti gli edifici sono collegati tra di loro.Si prosegue per Dilijan, meta turistica nazionale, e posteggiati i camper si può visitare la “ vecchia Dilijan “, viuzza acciottolata con tradizionali case in pietra e legno …pernottamento.

23 – 06/07/2016 – Dilijan – Vanadzor – Alaverdi – Haghpat – Sadakhlo – Tbilisi
Si viaggia verso nord, attraverso villaggi abitati dalla minoranza dei Molokani, qui immigrati dalla Russia nel XIX sec. e discendenti di una pacifica setta cristiana del XVI sec.; vivono di agricoltura e pastorizia. Superata Vanadzor, lungo la stretta valle-canyon del fiume Debet tra incantevoli paesaggi, a Alaverdi si può ammirare un ponte medioevale a schiena d’asino lungo la via della seta.nel sito Unesco del monastero di Hagpat e in un altro sul versante opposto del canyon si insegnavano le scienze umane, le discipline scientifiche, le arti liberali e ivi è conservata una delle più belle e singolari khachkar del 1273.Si attraversa quindi la frontiera e dopo le pratiche doganali si prosegue in Georgia per Tbilisi….pernottamento.

24 – 07/07/2016 – Tbilisi city tour
Il centro storico è senza dubbio la parte più suggestiva , un insieme di vicoli tortuosi, di cortili nascosti e balconi di legno e collegata da diversi ponti poiché la città è tagliata in due dal fiume Mtkvari.La città offre una gran quantità di monumenti antichi: la statua equestre del fondatore, le terme sulfuree, la moschea, il giardino botanico, la fortezza Narikala IV sec., la statua della Madre Georgia, la basilica VI sec.,la cattedrale di Sioni VII sec., il museo nazionale con splendidi reperti e tesori di arte orafa. Alla sera eventuale passeggiata lungo il corso principale dove sorgono il Teatro dell’Opera in stile moresco, il Teatro Rustaveli in stile barocco, il palazzo del Viceré, il Parlamento,caffè, ristoranti e negozi….pernottamento.

25 – 08/07/2016 –Tbilisi – monastero di Jvari – Ananuri – Stepantsminda – Tbilisi
Partenza in pulman, direzione nord, attraverso la strada militare georgiana e lungo il percorso visita guidata al monastero di Jvari, ubicato sulla montagna con panorama mozzafiato sulla città di Mtskheta e sui fiumi Mtkvari e Aragvi. Secondo la tradizione, all’inizio del IV sec. Santa Nino evangelizzatrice eresse una croce di legno su di un tempio pagano. La croce ritenuta miracolosa  attirò numerosi pellegrini  e sui suoi resti nel 545 fu eretta la piccola chiesa di Jvari. Si prosegue per il castello fortificato di Ananuri, sul fiume ed ai bordi di un lago artificiale, formato da due castelli uniti da una cortina merlata. All’interno spiccano due chiese seicentesche e custodì la più importanta reliquia: la Croce di Santa Nino.La strada attraversando un territorio con scorci panoramici di eccezionale bellezza arriva a Kazbegi. Da qui con una tranquilla passeggiata di un’ora e mezza si giunge alla chiesa della trinità di Gergeti a 2170m.( Si può anche optare per fuoristrada 4×4 a 10euro per persona ). Si rientra a Tbilisi …pernottamento.

26 – 09/07/2016 – Tbilisi – Davit Gareja – Sighnaghi – Tbilisi
In Pulman si visita la struttura religiosa di Davit Gareja situata al confine con l’Azerbaijan. Complesso monastico in parte scavato nella roccia ed in parte edificato sulle pendici semidesertiche del monte Gareja fondato da David nel VI sec. uno dei 13 padri siriani, giunti in Georgia per ope4ra di evangelizzazione cristiana. E’ costituito da 19 monasteri, comprende centinaia di celle, chiese, cappelle, mense e locali scavati nella roccia e possiede dipinti murali di enorme bellezza.Secondo la tradizione i pellegrini che ivi si recano 3 volte, con spirito religioso, è come avessero visitato i luoghi santi di Gerusalemme.Dopo il monastero di Lavra con un breve trekking di un’ora si può veder il monastero di Udabno: la bellezza del sito e degli affreschi meritano la passeggiata. Nel pomeriggio, dopo pranzo al sacco, ci attende la pittoresca cittadina di Sighnaghi ( zona che produce ottimi vini ) caratterizzata da belle case costruite intorno ad una piazzetta e dalla fortezza si vedono le fortificazioni del XVIII sec.Per ultimo si visita il monastero di Bodbe che conserva le spoglie di Santa Nino . Rientro a Tbilisi e….pernottamento.

27 – 10/07/2016 – Tbilisi – Mtskhetaq – Gori – Uplistsikhe – Kutaisi
Partenza per la città santa di Mtskheta che ospita la sede della chiesa Ortodossa,Apostolica,Autocefala,Georgiana, una delle più antiche al mondo,presieduta dal Patriarca di tutta la Georgia,Arcivescovo di Meskheta e Tbilisi, vescovo metropolita di Abcasia e Bichvinta Vi si trovano numerosi edifici antichi patrimonio Unisco: la cattedrale di Svetiskhoveli XI sec.( la tradizione vuole sia sepolta la tunica di Cristo ),il monastero di Jvari VI sec. la fortezza di Armaztsikhe III sec. AC., l’acropoli, il ponte di Pompeo,etc…Si prosegue per la città di Gori per la visita del palazzo neoclassico, costruito negli anni ’50, il museo di Josif Stalin, che raccoglie numerose testimonianze del periodo.Fuori proseguiamo con la casa nella quale visse per 4 anni ed il lussuoso vagone ferroviario treno con il quale si recò alla conferenza di Teharan ed a quella di Yalta. Nel pomeriggio, dopo il pranzo, si va alla città rupestre preistorica di Uplistsikhe , interamente scavato nella roccia, vicino al fiume Mtkvari. Terremoti e saccheggi hanno ridotto di molto l’estensione del sito: restano le rovine di dimore, forni e cantine, del teatro antico e di un palazzo ed al posto di un tempio pagano, sulla sommità,esiste da mille anni una chiesa rimaneggiata ( sich !) nel XVIII sec.Sulla via Kutaisi, visiteremo il monastero di Ubisi, chiamato la Cappella Sistina Georgiana, per la quantità e bellezza dei dipinti.   Pernottamento a Kutaisi.

28 – 11/07/2016 – Kutaisi – Batumi
In Pulmann si va in città, ed in ordine ..la Cattedrale di Bagrati XI sec., monastero di Gelati del 1106, monastero di Motsameta, situato alto sopra la gola del fiume Tskhaltsitela ( acqua rossa di sangue a ricordo in un massacro ), isolato e raramente visitato dai turisti rende bene l’idea della vita monastica solitaria. Pranzo e poi si prosegue per Bitumi, importante centro turistico-balneare.

IMG_2052

29 – 12/07/2016 – Bitumi – Sarp
Partenza per il confine turco e dopo aver visitato la fortezza di Gonio dove pare ci sia la tomba di San Matteo, si svolgono le formalità doganali e via per altri lidi. Dopo il rientro si visiterà Erzurum con la sua incantevole moschea a due minareti, le tre tombe ed il caravanserraglio; si proseguirà poi per Hopa per arrivare alla cittadina di Artvin: visita e pernottamento.

30 – 13/07/2016 – Si prosegue verso Ardesen e visitare il “ fiume della fortuna”, poi il lago vulcanico di Karagol ( lago nero ) e dopo aver fatto il pieno di aria fresca ci fermeremo sull’altipiano di Demirkapi per la notte.

31 – 14/07/2016 –Per raggiungere Trebisonda si prosegue per Caykara ammirando altopiani, fiumi e torrenti caratteristici della zona; si visita la città proseguendo poi in direzione del monastero di Sumela per la notte in una zona ricca di boschi.

32 – 15/07/2016 – Si inizia la giornata con la visita del sito che è costruito su di un dirupo a 1200 m di altezza.: il monastero è stato fondato nel 386 da due eremiti dopo la scoperta di un’icona della vergine Maria in una grotta. Si va infine ad Ordu per degustare le famose nocciole ricoperte di cioccolato….Notte 

33 – 16/07/2016 – Visitando Fatsa, Unye e Carsamba arriveremo a Samsun la città dalla quale Ataturk iniziò la guerra per l’indipendenza del paese ( 19 maggio 1919) e passeremo la notte a Bafra in prossimità di un lago e del mar Nero.

34 – 17/07/2016 – Si percorre la distanza per giungere a Sinop e visitare un’antica prigione poi si prosegue fino ad Inebolu, famosa per essere stata durante la guerra d’indipendenza porta d’ingresso per armi e munizioni… visita del luogo e sosta notturna.

35 – 18/07/2016 – Scendiamo verso Kastamonu ( nel palazzo del governo Ataturk il 23 agosto 1925 tenne un famoso discorso, grazie al quale ebbe inizio la rivoluzione sul codice di abbigliamento ), poi raggiungiamo Safranbolu ( villaggio Unesco ) conosciuto per le sue caratteristiche case. Visita e sosta

36– 19/07/2016 – Continuiamo la strada verso Bolu (importante centro conosciuto per la produzione dei migliori formaggi del paese) circondato da boschi per arrivare al caratteristico villaggio di Duzce per la notte.

37– 20/07/2016 – Dopo tanta strada ci rilasseremo in un campeggio sul mare a Sile.

25 – 21/07/2016 – Si passa nelle vicinanze di Istanbul attraversando la foresta di Belgrad per arrivare al tipico villaggio di Lulebergaz (Regione di Marmara) .

38– 22/07/2016 – Visiteremo Lulebergaz e la grande città di Kirklareli con la sua moschea del periodo ottomano ed il caratteristico quartiere ebreo, proseguendo poi per Edirne dove sosteremo in campeggio .

39 / 40 – 23/24/07/2016 – Passeremo due giorni ad Edirne: la prima per visitare la città e la seconda per assistere al festival di lotta libera ( Kirkipinar ). Nel pomeriggio o il mattino successivo si rientrerà in Grecia ed ognuno, a seconda delle esigenze, deciderà se rientrare o proseguire godendosi un pò di riposo al mare. 

Informazioni generali 

Chi aderirà al programma deve comunicare se ha intenzione di trovarsi direttamente ad Alessandropoli e rientrare per proprio conto oppure se aggregarsi alla partenza da Ancona per Igoumenitsa A/R via nave.

Documenti necessari per l’ingresso in Georgia ed Armenia :

Per persone provenienti da un paese UE non richiesto alcun visto d’entrata e/o soggiorno.

1-Passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di rientro e 2 pagine libere, nessuna vaccinazione,

2-una foto tessera recente e compilare un formulario,

3-presentare la patente internazionale di guida e per chi ne è sprovvisto si ottiene tramite l’ACI ad un costo di € 90,00 o personalmente, recandosi alla Motorizzazione (vedere su internet) costo quasi demezzato,

4-documenti di disponibilità e circolazione del camper e relative polizze assicurative.

5 – no vaccinazioni. Questo iter prevede un costo di € 80,00 circa ( Ass.ne veicoli, tassa importazione,tassa per documenti importazione veicoli, tassa di chiusura )

La quota sotto-indicata comprende :  

In Turchia: Come da programma esclusi i campeggi che si pagheranno di volta in volta e se ci andiamo ( è un po’ una scocciatura ma forse siamo più liberi ? ) 

In Georgia/Armenia: L’accoglienza alle frontiere e l’uscita, l’ assistenza per le pratiche doganali ( Ass.ne, tassa d’importazione, tassa per il doc. import.,tassa di chiusura, etc. ), parcheggi c/o hotel o custoditi con acqua ed elettricità, guida in lingua italiana per tutto il tour, e visite guidate, il pullman per 6 giorni, 6 pranzi e 2 cene ( 2°-3°-4°-10°-11°-12° ( pranzo ) 4°-9°- (cena ), ingressi e degustazioni previste.

Quota pro camper ( 2 Persone )
Iscrizione viaggio € 100,00 non soci – € 50,00 soci

Partecipazione:
Fino a 5 camper 10 persone € 2420,00
Da 6 a 9 camper 12/18 persone € 2300,00
Da 10 a 15 camper 20/30 persone € 2160,00

In tutti i casi persona aggiuntiva € 860,00

Viaggio come descritto con la speranza di non aver dimenticato nulla.

Per Iscrizione, da trasmettere entro 10/04/2016, rivolgersi:

Alutto Roberto     aluttor@alice.it      051753190    339 4710628